Rivoluzione Copernicana

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Moltissime cose sono successe in questi giorni e molte davvero particolari. Il Ferragosto è stato più o meno come al solito, l’unica cosa che è cambiata  è stata la compagnia,la musica e io che ho ballato con due sconosciute totalmente ubriache. Dal giorno successivo tutto è cambiato nella mia vita, quella donna che ritenevo impossibile è diventata la mia donna. Non sono per nulla pentito della mia scelta, con lei sto davvero bene, era da moltissimo tempo che non stavo così bene. Era da molto che la desideravo, la corteggiavo e ora che stiamo assieme mi sembra tutto un sogno. Mercoledì partirò per Tivoli  sarà una bella esperienza lavorativa e spero anche per quanto è possibile divertirmi, di una cosa sono certo mi mancherà il mio dolce amore.

Una donna impossibile

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Ho conosciuto una donna impossibile da raggiungere,malgrado i mie sforzi rimanere sempre un sogno lontano. Nonostante questo io continuo a inseguirla, cosa porterà a questo non lo so , di una cosa ne sono sicura con lei ho passato dei bei momenti,anche se credo che siano troppo brevi e fugaci. Il pezo continuava ma per non offendere  qualcuno è stato tagliato. Posso dire che col senno di poi che comunque questa donna ha cambiato la mia vita e mi ha insegnato qualcosa che mi sarà utile in futuro.  Il taglio a questo pezzo non mi da pace, però leggendo questo e altri pezzi mi rendo conto che faccio bene a trattarla in quel mondo anche se  provo qualcosa ancora per lei che sta però progressivamente svanendo. Durante una giocata a carte ho scritto questo mini racconto che frutto di un incertezza che alberga in me: amarla o voltare pagina?

Ogni cosa è scomparsa avvolta dalla nebbia,una nebbia che si diverte quà e là di farci vedere ciò che mi nascondeva. Vidi il tuo volto che scompariva quasi subito,ma poi riapparve come effige di un mostro scellerato,una immonda creatura divoratrice di anime. Ora ne morta ne viva  continua ad esistere su questo mondo la sento vicina  così vicina da percepire il suo alito desideroso di preda.  Continuo a camminare in mezzo alla nebbia, il tempo mi allontana da lei, ma ora  uno stato d’incertezza mi assale, la paura di incontrarla mi è pesante, il mio passo rallenta, i miei sensi sono impazziti  dopo un trip di Lsd. Mi bardo d’indifferenza, nulla mi da sollievo e nulla mi ferisce,continuo a viaggiare in compagnia dell’incertezza che avvalena la mia esistenza.