Poesia Malinconica

Durante il mio cammino incontro sempre te,donna di rara bellezza,donna piena di fascino,donna per me letale. Mi squarti con le tue false promesse, m’invecchi come un cadevere in mezzo al deserto. Sei il mio dolce carnefice,sei la goccia di veleno che ogni giorno mi uccide col tuo stillicidio di paradisi infranti.      

Riflessioni sulla democrazia.

L’altra volta facevo una riflessione sulla democrazia e mi sono chiesto esiste davvero oppure è soltanto una metafora di qualche poeta della politica o di qualche demagogo? un piccolo esempio mi fa credere che in realtà viviamo in un oclocrazia (cioè in un governo delle masse)

Se per esempio un gruppo di amici dove vige la concordia, si decidesse di andare in dato posto,questo posto verrebbe scelto a maggioranza di voti,questa maggioranza di voti però porterebbe sempre una minoranza di persone ad essere scontento del luogo in cui si va a divertersi.

Ammettiamo che questo modus operandi sia reiterato (cioè accade sempre) alla fine porterà sempre a scontentare delle persone.

Ora immaginiamo che queste persone scontente rifiutassero la decisione presa dalla maggioranza e cercaserro di convincere di cambiare posto, esse vedrebbero la loro proposta bocciata, perchè la maggioranza ha deciso in’altro modo. Questa non è democrazia,ma si chiama oclocrazia. In gruppo di amici la cosa si risolverebbe facilmente con la scissione delle persone scontente e alla prosecuzione della serata che ognuno preferisce,mantendo sempre buoni i rapporti tra le parti. Ora applicando questo esempio su larga scala ci accorgeremmo che spesso e volentieri la democrazia diventa oclocrazia , con tutte le conseguenze del caso: tensioni sociali,sciacalaggio mediatico,guerre ecc.

Una vera democrazia permeterrebbe alla maggioranza e alla minoranza di vivere in armonia, ma spesso interessi economici vanificano tutto ciò portandoci ad una un tumore politico di nome oclocrazia.  Ma a ben guardare vediamo che dietro a questo oclocrazia esiste una oligarchia economia/politica che cavalcando il cosidetto senso comune,aquisiscono un potere enorme che permette di gestire le masse come meglio si creda. Quindi si è dimostrato che la democrazia non esiste è soltanto una pura invenzione dei poeti.