E’ da moltissimo tempo che non scrivo nel mio blog e di cose ne sono successe parecchie. Il soggiorno a Tivoli è stato quanto mai interessante e al quanto movimentato infatti prima di arrivare a Tivoli si era deciso di andare a visitare Pompei e Paestum,come al solito Napoli mi accoglie sempre a braccia aperte,infatti atteriamo sotto un violento nubifragio che durerà quasi interamente il tempo della nostra visita a Pompei. Il giorno seguente andiamo a Paestum e dopo aver visitato l’area ci rechiamo a Tivoli. Qui iniziano le nostre "tragedie" inizialmente infatti ci avevano detto che il convento dove avremmo alloggiato era solo a 5 km da Tivoli,in realtà  era a 30 km di distanza e la strada era tutte curve in mezzo alla montagna. Una volta lì scopriamo che i telefonini non prendono,non c’è un telefono pubblico,le camerate sono miste (in un convento!!!!!) e in più c’erano solo 4 bagni e 4 doccie che in teoria dovevano esere utilizzate da almeno 80 persone!!! Così il giorno dopo affittiamo casa, ma ci stiamo solo una notte perchè è un catapecchia e la padrona di casa oltre ad essere di un venale allucinante non voleva uscire soldi per la riparazione della casa. Così dopo una sola notte siamo di nuovo in mezzo ad una strada,ma per fortuna troviamo un Motel/Hotel/Trattoria/Ristorante a Tivoli Terme dove la puzza di uovo marcio regnava sovrano. Finalmente al quarto tentativo troviamo un allogio fantastico e li rimaniamo fino alla fine del soggiorno. Il soggiorno a Tivoli  è stato stressante tra conferenze,visite a Villa Adriana tempo dedicato alla progettazione del padiglione,mi sono ridotto una pezza. Il mio ritorno a Palermo è stato molto traumatico,perchè prima ho ricevuto la brutta notizia della morte del padre del mio migliore amico e poi la mia fresca ragazza ha chiesto una pausa di riflessione perchè gli ho contagiato il raffreddore che la mandata in ospedale. Secondo lei è colpa mia quello che è successo,dovevo avere più attenzione nei suoi riguardi ed il fatto che io non l’abbia avuta viene visto come un atto egoistico nei suoi confronti. Io per lei ho messo da parte molte cose: il non andare in discoteca o al cinema o nei pub,il non fare sesso o qualcosa di simile,mangiare un gelato ecc. Io con lei per brevi momenti sono stato felice e certe rinuncie non mi pesavamo,ma evidentemente ciò non è stato abbastanza. Sono stato accusato di non amarla più solo perchè ho fatto due telefonate più brevi del solito,perchè avevo pochi soldi (a Palermo sono tornato con 15 euro),sono stato accusato di essere infantile perchè porto la magliette e jeans,secondo lei dovevo vestirmi con l’abito quando uscivo con lei soprattutto la sera. La verità che già lei si era stancata di me, e ha fatto di tutto pur di rompere con me.