Questo 2010 è stato davvero poco entusiasmante per tutta una serie di motivi. Quest’anno mi ha fatto capire che alla fine non sono così  importante per le persone che ritenevo che mi pensassero tale, mi ha fatto capire che l’amore è sopravalutato  e che le persone per rincorrere questo sentimento sono disposti a calpestare, ignorare l’amicizia che fino ad allora veniva considerata importante. Ho imparato che io non appartengo a nessuno gruppo e che per questo faccio vita abbastanza solitaria con mille conoscenti, ma nessuno amico sincero.  Ho imparato che in certe cose non ho molta fortuna, quest’anno doveva essere un anno lavorativamente  parlando molto proficuo, ma alla fine sono rimasto con un pugno di mosche in mano. Il 2010 mi ha fatto perdere l’amore che nutrivo verso una persona, un amore durato anni, un amore che mi dato poche gioe e molti dolori.  Ricorderò sempre questa persona che mi ha regalato il momento più bello di tutta la mia vita, ora non provo rancore nei suoi riguardi e spero che sia felice. Il 2010 mi ha fatto capire che le differenze creano solitudine.  Quest’anno mi ha anche regalato un sentimento d’amore che non voglio provare,ma che purtroppo c’è, in questi mesi lo sto demolendo e spero di riuscirci in fretta. Sono straconvinto  che la nostra diversità ci distruggerebbe l’esistenza e poi credo che lei non mi guarderà mai come ha guardato Oivos. Questo sentimento è una dimostrazione che non sono uno zombie e ciò è bello, ma resta il fatto che il mio è un amore impossibile. Quello che mi manca è l’ appartenza a qualcuno, credevo che quest’anno ci fossi riuscito, ma alla fine tutto si è rivelato soltanto un bel sogno. Qualcosa di postivo quest’anno l’ho fatto, ma è talmente poco che non bilancia la negatività di quest’anno